Riduzioni sulla T.A.R.I. – zone non servite e disservizi.
Si è tenuto lo scorso 19 settembre presso il Palazzo Comunale di Castellana Grotte l’incontro, voluto ed indetto dall’Amministratore Delegato Antonella Vinella quale esponente dell’Associazione Forza dei Consumatori Castellana Grotte (BA), sul tema della tassa sui rifiuti 2016 (T.A.R.I.) cui sono stati convocati: il Sindaco, il responsabile alla calcolazione dei tributi (il quale ha delegato l’Assessore alle Attività Produttive, l’Avv. Passalacqua in qualità di rappresentante legale della medesima associazione e 26 cittadini, ciascuno in rappresentanza di ogni singola area comunale interessata. La necessità dell’incontro è stata dettata dal malcontento sfociato in numerose lamentele – ufficializzate tramite un’apposita raccolta firme – promossa presso lo Sportello dell’Ass. Forza dei Consumatori Castellana Grotte. In un clima di confronto e apertura sono state sottoposte all’attenzione dei rappresentanti comunali le questioni salienti costituite da:
– i rincari sulla T.A.R.I. 2016 per i residenti rientranti nella fascia di distanza superiore ai 2 KM;
– il relativo disservizio.
All’occasione il Sindaco ha esordito specificando che: ”la T.A.R.I. rappresenta un tributo statale; è onere dei Comuni richiedere ai cittadini le somme necessarie a coprire integralmente l’effettivo costo sostenuto (e documentato) del servizio”. Spiega il Sindaco che: “ il Comune di Castellana Grotte non ha optato per la raccolta dei rifiuti cd. porta a porta in quanto notevolmente dispendiosa per i cittadini”. Alcuni cittadini presenti hanno lamentato in sede di incontro la totale assenza di “bidoni” per la raccolta dei rifiuti nella rispettiva area di residenza. In merito il Sindaco ha specificato che: “l’assenza dei bidoni è stata appositamente prevista e disposta al fine di incentivare la raccolta differenziata e disincentivare l’abbandono dei rifiuti cd. ‘ingombranti”‘ (es. materassi, mobili, elettrodomestici) che è- e continuerà – ad essere affidata ad Azienda Partecipata in maniera totalmente GRATUITA a domicilio”.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 29.04.2016 è stato modificato l’art. 39 del Regolamento UIC dell’anno scorso apportando così modifiche tecniche con riguardo alle distanze, prevedendo nello specifico, l’eliminazione delle distanze più brevi che davano diritto ad agevolazioni per le c.d. ‘zone non servite‘ di fatto senza alcun servizio di raccolta.
Dunque, a seguito della summenzionata deliberazione, per la fascia che va dai 2 Km in poi, riferisce il Sindaco: “risultano abrogati i punti a e b dell’art. 39 della predetta deliberazione e ‘a causa di un disguido tecnico’, è stata prevista una percentuale di riduzione pari al 60% della sola parte FISSA della tariffa (per distanze dell’utenza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrale superiore a 2000 metri lineari).” L’Amministrazione – ha precisato il Sindaco – “intendeva applicare la riduzione del 60%, per quelle zone cd. ‘zone non servite’ su tutta la tariffa, quota fissa e quota variabile.”
Durante l’incontro si è appreso che ben il 80% dei firmatari è costituito da persone che risiedono ad oltre 5 KM di distanza dal primo punto di raccolta. Il Sindaco ‘con estrema meraviglia’, ha preso atto di questa circostanza facendo presente di: “ignorare completamente l’esistenza di simili distanze, sicuramente penalizzanti e fonti di notevoli disagi per i cittadini residenti; circostanza che induce ad una riflessione e alla futura adozione di differenti e più equi criteri di calcolo da inserire nel regolamento da approvarsi ogni anno.”
Concludendo, il Sindaco si è reso disponibile affermando di:
1-“prevedere una percentuale di riduzione su tutta la tariffa, come era nelle intenzioni iniziali dell’Amministrazione”;
2-“prevedere una ulteriore ed equa percentuale di riduzione per le distanze superiori ai 5 Km”;
3-”disporre verifiche caso per caso, previa esibizione da parte dei contribuenti interessati di copia dell’ultima cartella T.A.R.I., delegando all’uopo un referente comunale (di cui, a breve, renderà noto il nominativo) specializzato in materia e mettendo a disposizione dei cittadini un servizio informazioni, di cui, ad oggi i contribuenti, non hanno potuto usufruire.”
Nell’attesa delle predette verifiche i cittadini e ancor più per carico di onere l’Amministratore Delegato FdC-Castellana Antonella Vinella, monitoreranno gli sviluppi della vicenda.
Relatore, Antonella Vinella.
20 Settembre 2016.